lunedì 26 novembre 2012

REPORT ASSEMBLEA 18 NOVEMBRE 2012

il report  sintetizza fortemente il lavoro dell'assemble che naturalmente è stato più articolato ed emotivamente interessante . Pertanto si invita gli assenti a prendere sempre parte a questi momenti.
Assemblea CortoCircuito Flegreo del 18/11/2012 (16.30-18.30) – “Stufe di Nerone”


Presenti: Fabrizio Munno art Maria Grazia Scamardella art Rosaria Nunziata art Gianni Grasso ospite Michele e Pina Luciano prod Doris e Umberto Formisano prod Riccardo Moro cons Lory Marchese cons Alberto Marano art Ciro Caliendo prod, Piero Napolano prod Monica Marchese libraia Stefania Liberati cons Alberto Cuomo prod Ciro Ruggieri prod nuova adesione, Mario Infante prod, Antonio Sciullo prod, Eleonora Venti prod, Peppino Polverino prod, Rosaria Bonelli art, Maura Sciullo prod, Paola Carone prod, Titta Pirone prod, Pasquale Farina prod, Claudia Vellusi prod, Nadia Nappo prod, Libera Feola prod, Fortunato e Pia Rossi prod,Giuseppe Coppola art, Gian Franco Di Bonito prod, Giusva Cennamo prod, Paola Ciotola cons, Francesco Manna cons, Ignazio Ciccolella cons, Gennaro Ferrillo cons, Maria Rosaria Mariniello cons, Enrico Clementina e Carmen prod richiesta nuova adesione
L’assemblea si apre con la presentazione di nuovi soggetti che aderiscono
Giusva (fotografo) coltiva uliveto selvaggio in terreni di proprietà dei genitori nella zona di Sessa Aurunca(ce); la per la raccolta delle olive è fatta a mezzo di operai e la produzione di olio extravergine viene avviata entro 24 ore dalla raccolta;
Enrico Clementina Carmen uliveto/noci/noccioline nella zona di Roccarainola, dichiarano l’utilizzo di metodi di lotta ecologica contro la mosca olearia come trappole con esca proteica
Ciro Tiziana coltivano ortaggi e funghi (tramite inoculazione) a Pietra Stornina (AV);
Carmen (assente) ha un mandorleto a Ostuni (BR) ;
Giuseppe Coppola Artigiano di presepi che utilizza addobbi naturali e materiale di riciclo;
Saluto e presentazione dell’odg da parte di Maria Rosaria Mariniello :
  1. Stato delle relazioni in CCF – aggregazione e scambio esperienze tra produttori e consumAttori i quali svolgono una funzione di “presenza attiva”
  2. Sistema Garanzia Partecipata sistema che oltre alla conoscenza della natura dei prodotti deve servire per conoscere la vita dei produttori ed il loro collegamento con il territorio in cui operano; CCF che è diventato un appuntamento fisso sul territorio deve adottare SGP come sistema di certificazione della produzione e come modo di essere senza che si trasformi in un sistema burocratico (di burocrazia)
  3. Presentazione dell’iniziativa Difendiamo San Laise
Restituiamo il Collegio Ciano (ex base NATO Bagnoli ) ai ragazzi di Napoli e del mondo
Domenica 25 novembre / Località San Laise a Bagnoli, a partire dalle ore 9 fino alle 16,30
Si apre la discussione
Interventi:
Gennaro Ferrillo ( c ) : solidarietà contadini Agnano
Pasquale Farina (p) : è impegnato nella costituzione dell’associazione biodinamica campana per la creazione di presidi biodinamici ne informa l’assemblea con disponibilità ad scambio di esperienze ed aiuto
Gennaro Ferrillo (c ) : trae conclusioni di tipo negativo dai 2 anni di attività di CCF, nato come progetto di filiera corta che gradualmente avrebbe dovuto seguire regole di trasparenza e partecipazione sempre maggiore mantenendo la giusta flessibilità
Maura (p) : chiede che nella costituzione del gdl per la certificazione prodotti/produzioni siano inclusi agronomi con competenze specifiche
Claudia ( c ) : sostiene che occorre solo un chiarimento sul sistema di garanzia partecipata di cui ne sostiene la ripresa all’interno di CCF; propone schede tecniche per produttore sostenendo che sono importanti per la creazione di un tessuto sociale all’interno di CCF;
Nadia ( c ) : esorta all’ottimismo per l’esperienza di CCF
Fortunato (p-olio) : alla luce della sua esperienza personale, per l’olio propone analisi specifiche di laboratorio poco costose (acidità, etc….)
Mario ( p ) : ricorda che sono già stati fatti 3, 4 incontri tra produttori per l’avvio del SGP, e sollecita TRASPARENZA attraverso l’uso delle etichette di presentazione durante lo svolgimento mensile di CCF
Stefania Liberati ( c ) : interroga su quello che è il progetto dell’associazione ( in ritardo sull’attuazione delle regole di SGP ndr)
Gennaro ( c ) : ricorda che CCF si presenta oltre che come una esperienza di relazione economica senza intermediazione prevalentemente come esperienza sociale/solidale;
inoltre lamenta la scarsa partecipazione alle visite di SGP TRASPARENZA presso i produttori e alle iniziative promosse da CCF

Eleonora ( p ) : Agronomo , si occupa di trasformazione prodotti, riflette sul fallimento ipotizzato in precedenza da Gennaro e sostiene che la garanzia sulla qualità del prodotto si attua con la creazione di relative schede che classifichino l’integrale biologico, il semi biologico, etc…… (lavoro già intrapreso)
CCF è di fronte a una scelta, deve perseguire il SGP per essere quello che si propone di fare/essere
Avanza la proposta di un incontro ristretto esclusivamente per stabilire le regole di certificazione prodotti, poi le conclusioni verranno portate all’attenzione dell’assemblea generale

MRosaria : non ritiene l’esperienza negativa ma esorta a colmare il deficit partecipativo rimettendo presto in piedi il lavoro già intrapreso sulla certificazione

Monica ( p ) : concepisce CCF come un progetto che va oltre un freddo rapporto produttore /consumatore

Peppino (p ) : espone critica in merito alla conoscenza dei fattori produttivi

Claudia ( c) : qui Claudia fa tre proposte…………..pensavo di averne preso nota !!!! sorry da parte del verbalizzatore

Piero (p ) : coltiva frutta e ortaggi ribadisce l’importanza delle visite per l’attuazione del SGP

Lory Marchese ( c ) : intervento di invito alle iniziative a Città della Scienza dedicate al biologico (in vista della creazione di un presidio biologico)

Francesco (c ) : la difficoltà nella creazione della ETICHETTA di TRASPARENZA deriva da problemi di realizzazione dei  controlli e di un metodo per realizzarli

Gennaro (c ) : propone la costituzione di una commissione di garanzia e controllo per stabilire i criteri di controllo e regole da rispettare nei processi produttivi degli associati a CCF.

Eleonora ( p ) : dice che parte del lavoro circa la definizione delle regole di controllo e processo produttivo è già stato fatto; peraltro sono già state individuate delle criticità

Claudia ( c ) : necessità di trasparenza per garantire qualità dei prodotti

Paola (p ) : chiede come verrà attuato il controllo delle regole (condivise dall’assemblea) stabilite, chi si occuperà di intervenire per il rispetto delle regole

Fabrizio : c’è bisogno di regole

Gennaro (c ) : per l’attuazione del SGP visite e incontri nei prossimi mesi
Eleonora ( p ): devono essere stabilite regole alle quali adeguarsi per essere dentro CCF.

Maura (p ) e tutta l’assemblea converge sulla proposta della creazione di una commissione o gdl per la definizione delle regole di 10 persone con la presenza obbligatoria di TECNICI

Eleonora (p) : a disposizione del nuovo gdl c’è il lavoro svolto fino a poco prima dell’estate che include
le schede di tutti i produttori di CCF comprese le criticità individuate sino ad allora.

Conclusione
Si costituisce il gdl di garanzia e controllo che porterà i risultati del suo lavoro nella prossima assemblea trimestrale. 
Componenti:
  1. Gennaro c
  2. Mario p
  3. Eleonora p
  4. M Rosaria c
  5. Claudia c
  6. Nadia c
  7. Fortunato p
  8. Monica c
  9. Di bonito G.(disponibile in materia vinicola)
  10. Lory Marchese c.
    11. maura  p. disponibile (in materia produz.animale e allevamenti)
    12.Caterina c.
    13.peppino Polverino p.
    14 Vincenzo (disponibile in materia produz. birra)

La commissione si riunisce giovedì 22 novembre alle ore 20 a casa di Maria Rosaria Mariniello il Via Fusaro

Grazie per i commenti.

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