Ci sono già esempi collaudati di “cooperative” dell’energia, inGermania Greenpeace Energy con 110mila soci, in BelgioEcopower con 47mila soci, in Spagna Som Energia con 20mila soci, in Francia Enercoop con 18mila soci, in Gran BretagnaEnergy4All con 1350 soci ed infine in Danimarca Middelgrunden Wind Turbine Cooperative con 40,500 soci.
Funziona così: su proposta del comitato tecnico-scientifico, la Cooperativa decide da dove comprare energia sostenibile per venderla ai propri soci consumatori che così sono sicuri di avere fatto la propria parte nel diminuire il consumo di energia fossile. Più soci ci sono, meno petrolio e carbone si useranno.
In Germania, Greenpeace Energy non solo vende e distribuisce energia verde ma costruisce ed implementa i propri impianti energetici: turbine a vento, installazioni di pannelli fotovoltaiciin modo rispettoso dell’ambiente e non per massimizzare i profitti. Ed essendo numerosi i propri soci, hanno anche voce in capitolo sulle discussioni energetiche, hanno fondi per testare nuove idee e progetti di ricerca.